Se c’è una pietanza che ben rappresenta la tradizione culinaria calabrese, questa è sicuramente la nduja, un salume spalmabile dall’anima piccante, originario della zona del Monte Poro,nell’entroterra vibonese.
Cos'è la 'Nduja calabrese?
Nato come cibo povero, la nduja è diventato uno dei piatti più popolari della Calabria, con un’identità culinaria ben precisa. L’utilizzo in cucina della nduja è molto vario, in genere viene consumata spalmata sui crostini o sul pane casareccio fresco, viene utilizzata per rendere la pizza più gustosa oppure come base per condimenti e sughi. La sua consistenza cremosa e piccante l’ha reso un salume unico al mondo che ben sintetizza il carattere della popolazione calabrese. La nduja viene preparata con le parti grasse del maiale sapientemente amalgamate con peperoncino piccante, conservate nel budello che poi viene affumicato.
Come si mangia la 'Nduja calabrese
Uno dei piatti più gustosi che viene preparato con la nduja è la pasta. Come formato consigliamo di utilizzare la fileja, una pasta realizzata con acqua e farina, tradizionalmente fatta a mano con dei sottili bastoncini di ginestra, intorno ai quali vengono arrotolate strisce di impasto. La fileja è una pasta tipica della zona di Tropea la cui consistenza delicata si sposa benissimo con il gusto intenso della nduja. Per preparare la fileja con la nduja è necessario soffriggere la cipolla di Tropea, insaporirla con il salume spalmabile ed aggiungere la salsa di pomodoro. Nel frattempo cuocere la fileja in abbondante acqua salata, una volta pronta, scolarla e condirla con il sughetto preparato in precedenza. Per rendere il piatto ancora più gustoso grattugiare sulla pasta il pecorino del Monte Poro.
La Sagra della 'Nduja di Spilinga
La nduja viene celebrata ogni anno dal 6 all’8 agosto a Spilinga, con una sagra durante la quale si possono gustare diverse specialità che esaltano la gastronomia calabrese. Spilinga diventa per qualche giorno la capitale dei sapori, catalizzando l’attenzione su questo prodotto divenuto popolare in tutto il mondo, anche grazie all’atmosfera di gioia e di festa della sagra, con giochi popolari,la tradizionale tarantella calabrese e la caratteristica sfilata dei carri in cartapesta che animano il borgo.