Cucina Regionale: Viaggio gastronomico nelle Marche

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Marzo 2025
Linda Lo Turco

Alla scoperta dei sapori autentici delle Marche

Le Marche sono una regione ricca di storia, paesaggi mozzafiato e una tradizione gastronomica che racconta la sua anima autentica. Questo angolo d'Italia offre un perfetto equilibrio tra cucina di mare e cucina di terra, grazie alla sua posizione tra l'Adriatico e gli Appennini.

Qui la gastronomia è una celebrazione della biodiversità del territorio: dalle dolci colline punteggiate di uliveti e vigneti, fino alle coste dove il pesce freschissimo è il protagonista. Ogni città e ogni borgo hanno la propria variante delle ricette tradizionali, tramandate di generazione in generazione. Scopriamo insieme i piatti tipici che rendono questa regione unica e irresistibile per ogni appassionato di buona cucina!

I piatti tipici marchigiani: un trionfo di sapori

Olive all'Ascolana: il fritto che conquista

Le olive all'Ascolana sono probabilmente il piatto più famoso della regione. Questa specialità nasce nella città di Ascoli Piceno, dove le olive verdi tenera ascolana DOP vengono farcite con un ripieno di carne di manzo, maiale e tacchino, mescolato con formaggio, noce moscata e limone. Dopo essere state impanate con farina, uova e pangrattato, vengono fritte in olio bollente fino a raggiungere una croccantezza perfetta.

Oggi le olive all’Ascolana sono apprezzate in tutta Italia e all’estero, spesso servite come antipasto o aperitivo insieme ad altre delizie fritte come i cremini, cubetti di crema pasticcera impanati e fritti. Se ti trovi nelle Marche, non puoi perdere l’occasione di assaporarle nella loro versione originale!

Brodetto di pesce: il sapore del mare

Il brodetto di pesce è una delle zuppe più antiche della tradizione marinara italiana. Tipico della costa adriatica, il brodetto si prepara con diverse varietà di pesce fresco, come scorfano, triglia, seppie, gallinella e pannocchie.

Ogni città di mare nelle Marche ha la propria variante:

·       Il brodetto all’Anconetana, che prevede l’uso del pomodoro e una lunga cottura a fuoco lento.

·       Il brodetto alla Fanese, che si distingue per l'aggiunta di aceto per dare un gusto leggermente acidulo.

·       Il brodetto alla Sambenedettese, dove si utilizzano peperoni e pomodori verdi per un sapore più intenso e speziato.

Questo piatto, nato come pasto povero dei pescatori, oggi è una specialità raffinata servita nei migliori ristoranti della regione. Da gustare assolutamente con una fetta di pane tostato!

Vincisgrassi: la lasagna marchigiana

lasagna

Tra i primi piatti più celebri delle Marche, spiccano i Vincisgrassi, un piatto che può essere considerato un'antenata della lasagna. Questa pasta al forno ha origini nel XVIII secolo e si differenzia dalla classica lasagna per il ragù più ricco, preparato con diverse carni (tra cui vitello, maiale e pollo), fegatini, vino e spezie.

A rendere ancora più speciale questa ricetta è la sua sfoglia fatta a mano, che viene tradizionalmente arricchita con un pizzico di marsala o vino bianco per donarle maggiore sapore. I Vincisgrassi sono un piatto delle grandi occasioni, preparato soprattutto durante le festività e le ricorrenze familiari nelle Marche.

Crescia sfogliata: la regina dello street food

La crescia sfogliata è una delle più gustose varianti di pane che si possono trovare nelle Marche. Simile alla piadina romagnola, ma con una consistenza più sfogliata e ricca di sapore grazie all'aggiunta di strutto o olio nell’impasto, la crescia è perfetta da farcire con salumi locali, formaggi e verdure grigliate.

Diffusa soprattutto nelle province di Pesaro e Urbino, la crescia viene spesso accompagnata dal prosciutto di Carpegna DOP e dalla casciotta d’Urbino DOP, due eccellenze della gastronomia marchigiana. Se sei in viaggio nelle Marche, non perdere l'occasione di gustarla appena cotta su una piastra rovente!

I prodotti tipici marchigiani: eccellenze da gustare

Il Tartufo di Acqualagna

Le Marche sono una delle regioni italiane più rinomate per il tartufo, in particolare quello di Acqualagna, considerato la "capitale del tartufo". Qui si trovano sia il tartufo bianco pregiato, disponibile in autunno, che il tartufo nero, raccolto durante tutto l’anno.

Acqualagna ospita ogni anno una delle fiere del tartufo più importanti d’Italia, attirando visitatori e chef da tutto il mondo. Il tartufo è utilizzato per insaporire pasta, carne e formaggi, diventando protagonista di piatti gourmet dal sapore inconfondibile.

Il Ciauscolo: il salume spalmabile

Il Ciauscolo è un salume tipico dell’entroterra marchigiano, particolarmente diffuso nelle province di Macerata, Fermo e Ascoli Piceno. A differenza degli altri salumi, ha una consistenza morbida e spalmabile, grazie alla lavorazione della carne di maiale con l'aggiunta di vino bianco e spezie.

Il Ciauscolo si gusta al meglio su una fetta di pane casereccio o accompagnato da formaggi e miele locale, per un'esplosione di sapori tipicamente marchigiani.

Il Verdicchio: il vino simbolo della regione

Il Verdicchio è senza dubbio il vino più rappresentativo delle Marche. Prodotto nelle zone di Jesi e Matelica, si distingue per il suo gusto fresco, fruttato e minerale, perfetto per accompagnare piatti di pesce, fritti e formaggi stagionati.

Il Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC e il Verdicchio di Matelica DOC sono tra i vini bianchi più premiati in Italia e all’estero, simboli dell'eccellenza enologica marchigiana.

Conclusione: un viaggio da vivere a tavola

La cucina marchigiana è un viaggio nei sapori autentici, che raccontano la storia e le tradizioni della regione. Dai piatti di mare ai sapori dell'entroterra, ogni assaggio è un'esperienza unica, fatta di passione e ingredienti di qualità. Se vuoi scoprire l'anima delle Marche, inizia dalla tavola: ne resterai conquistato!

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