Mancano pochi giorni a dicembre e all'attesissimo giorno in cui inizia il conto alla rovescia, croce e delizia dei curiosi ma soprattutto dei golosi, l'anelato calendario dell'avvento che ci accompagnerà felici e ingrassati al giorno di Natale!
Chi ha inventato il calendario dell'Avvento?
Il calendario dell' Avvento fu inventato in Germania nei primi anni del ‘900 da un editore protestate, Gerhard Lang, che riprese l'idea già in uso di preparare 24 piccoli sacchettini da scartare quotidianamente fino al giorno di Natale e vi aggiunse, anno dopo anno, prima disegni, poi finestrelle, poi soggetti da ritagliare. La tradizione protestante si estese poi anche al mondo cattolico ed oggi il calendario è diffusissimo in tutti i paesi in cui si festeggia la nascita di Gesù.
I calendari dell’avvento hanno assunto forme diverse e contenuto le sorprese più disparate. Oggi se ne trovano in commercio di ogni tipo, misura, contenuto: dai classici per bambini contenenti dolci e regalini a quelli contenenti gioielli, bottiglie di vino e chi più ne ha più ne metta. A parere di molti, però, nulla eguaglia il classico cioccolatino nascosto nel sacchetto, nello scatolino, dietro una piccola finestrella da scoprire ogni giorno per allietare il palato!
E se quest’ anno per rendere originale il calendario dell’avvento ci cimentassimo con una realizzazione artigianale dei cioccolatini? Lavorare il cioccolato, si sa, non è un gioco da ragazzi, ma con un po’ di pazienza e le giuste indicazioni, possiamo provare a realizzare in casa i cioccolatini per il calendario dell’avvento, per un regalo davvero speciale!
Come si fa il temperaggio della cioccolata?
Vediamo come fare. Innanzi tutto, per facilitarvi il lavoro, è preferibile avere a disposizione almeno: un termometro da cucina, degli stampini di silicone ed un piano di marmo o di altro materiale liscio ed impermeabile. Infine, sappiate che migliore è la qualità del cioccolato scelto, migliore sarà il risultato.
Per avere i vostri cioccolatini, infatti, sarà necessario spezzettare il cioccolato che preferite (fondente, al latte o bianco) e scioglierlo a bagnomaria, a fiamma lenta, mescolando con una frusta a mano e controllando sempre la temperatura con il termometro: il cioccolato fondente non deve raggiungere una temperatura superiore ai 50°, mentre quello al latte o bianco deve fermarsi a 45°. Una volta che il cioccolato è fuso ed omogeneo bisogna versarlo sulla spianatoia stendendolo con una spatolina d’acciaio, poi con la stessa raccoglierlo in un mucchietto, tenendo sempre sotto controllo la temperatura: in questa fase di raffreddamento il cioccolato fondente non deve scendere sotto i 28-29°, quello bianco o al latte non oltre 26-27°. Se la temperatura è ancora troppo elevata, ristendere nuovamente e raccogliere con la spatolina. A questo punto, bisogna rimettere il cioccolato nella ciotola del bagnomaria e riportarlo ad una temperatura di poco superiore: 31° per il cioccolato fondente, 28 per il cioccolato bianco, 29 per il cioccolato al latte. Il processo appena descritto si chiama “temperaggio” ed è indispensabile per far si che la superficie dei cioccolatini, una volta solidificata, risulti omogenea e lucida.
Creare dei cioccolatini ripieni e non...
A questo punto il cioccolato è pronto per essere utilizzato versandolo negli stampini. Qui potete scegliere 3 strade: ricreare semplicemente i cioccolatini riempiendo completamente gli stampini; decidere di inserire all’interno l’ingrediente che più vi piace, ad esempio frutta secca, uvetta, peperoncino o altro ingrediente a vostro gusto (in questo caso conviene riempire gli stampini a metà, lasciar raffreddare appena, inserire ad esempio la nocciola, attendere ancora un po’ e finire di riempire gli stampini); infine potete scegliere di creare cioccolatini ripieni di crema. In questo caso bisogna versare il cioccolato cercando di coprire tutta la superfice degli stampini e poi capovolgerli, in modo che tutto il cioccolato in eccesso cada giù (recuperatelo poi con la spatolina). Poi bisogna aspettare che il cioccolato che aderisce alle superfici degli stampini sia ben solidificato, solo allora si può aggiungere la nostra crema di ripieno e, sempre dopo aver fatto riposare il tutto, ricoprire con l’ultimo strato di cioccolato a chiudere il tutto, avendo ben cura di chiudere i bordi e raschiare via tutto il cioccolato in eccesso con la nostra spatolina. Vi lasciamo anche alcune idee per dei ripieni deliziosi: ganache al cioccolato bianco e cocco; crema al cioccolato bianco pistacchi e sale; ganache di cioccolato al latte e nocciole; crema al caffè; crema al Rhum…ma qui potete davvero sbizzarrirvi come meglio credete!
Dopo qualche ora di frigorifero, i vostri cioccolatini saranno pronti per essere incartati, imbustati, adagiati in scatole o sacchetti, pronti a comporre il vostro calendario dell’avvento personalizzato!