Ci sono borghi che conquistano per i panorami, altri per la cucina o le tradizioni.
E poi c’è Viganella, un piccolo paese del Piemonte che è diventato famoso per qualcosa di unico: ha riportato il sole dove non arrivava più.
Sì, proprio così. Per oltre tre mesi all’anno, dal 11 novembre al 2 febbraio, il sole non toccava mai la piazza principale del borgo. Le montagne della Valle Antrona, alte e strette, lo nascondevano completamente. Gli abitanti di Viganella vivevano un lungo inverno di ombre e freddo, tra candele accese e finestre gelate.
Ma nel 2006, qualcuno ha deciso che era ora di cambiare la storia.
🌄 Un’idea luminosa nata tra le montagne
Il sindaco dell’epoca, Pierfranco Midali, guardando la valle immersa nel buio, lanciò una sfida:
“Se il sole non può venire da noi, saremo noi a portarlo qui”.
Con l’aiuto dell’ingegnere Giacomo Bonzani, nacque un progetto folle e meraviglioso: installare uno specchio gigante sulle montagne di fronte, capace di riflettere la luce del sole fin dentro la piazza del paese.
Lo specchio — una superficie d’acciaio lucente di 40 metri quadrati — venne montato a 870 metri d’altitudine e collegato a un sistema computerizzato che lo fa ruotare seguendo il movimento del sole.
📍 Risultato: anche nei giorni più corti d’inverno, Viganella riceve fino a sei ore di luce diretta.
💛 Il primo giorno di sole
Il 17 dicembre 2006, gli abitanti del borgo si riunirono nella piazza principale per assistere a quello che molti chiamano ancora oggi “il miracolo di Viganella”.
Alle 11:00 del mattino, un fascio di luce attraversò la valle e illuminò la chiesa, il municipio e le case di pietra.
C’era chi applaudiva, chi si abbracciava e chi piangeva. Dopo secoli di buio invernale, il sole era tornato, anche se per riflesso.
Da allora, ogni anno in inverno si rinnova quel piccolo rito: il paese si accende di luce e di orgoglio.
🏡 Un borgo che sembra un presepe
Oggi Viganella (dal 2016 parte del Comune di Borgomezzavalle) conta poco più di 200 abitanti, ma ha mantenuto il fascino autentico dei borghi di montagna piemontesi.
Le case in pietra, i tetti in lose, le viuzze acciottolate e le chiese affrescate raccontano storie di fatica e bellezza.
Durante l’estate, la valle si anima di escursionisti e viaggiatori in cerca di tranquillità. D’inverno, invece, il borgo diventa quasi mistico, con la luce dorata dello specchio che filtra tra i vicoli e si riflette sulle finestre.
🚶♀️ Cosa vedere nei dintorni
Se visiti Viganella, non limitarti alla piazza del sole: la Valle Antrona è un piccolo tesoro nascosto.
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Lago di Antrona: un piccolo specchio d’acqua incastonato tra boschi e montagne, perfetto per passeggiate e picnic.
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Ecomuseo della Valle Antrona: un percorso diffuso che racconta la vita contadina e la storia mineraria della zona.
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Santuario della Gurva: una chiesa incastonata nella roccia, costruita accanto a una cascata.
Ogni curva della valle è una cartolina, soprattutto in autunno, quando i boschi si accendono di arancio e oro.
☀️ Lo specchio oggi
Lo “specchio del sole” è ancora lì, controllato da un sistema automatico che lo orienta in base alla posizione del sole.
Durante l’estate viene spento e coperto, per evitare abbagliamenti, ma d’inverno torna in funzione, pronto a fare il suo dovere.
Il progetto di Viganella ha ispirato altri paesi europei: nel 2013, ad esempio, Rjukan in Norvegia ha installato uno specchio simile nella sua valle.
Ma il primo, il più poetico e simbolico, resta quello italiano.
✨ Una lezione di luce e resilienza
Viganella è un luogo che insegna molto: che anche i posti più nascosti possono tornare a brillare, che la creatività può scaldare più del sole e che spesso basta una buona idea per riaccendere la vita di un borgo.
Se ami i viaggi lenti e le storie che lasciano un segno, questo piccolo angolo del Piemonte merita un posto nella tua lista.
Quando arriverai in piazza, guarda il muro della chiesa: forse vedrai il riflesso dorato che illumina tutto.
È la prova che, anche nelle valli più ombrose, la luce trova sempre la strada.
📍 Info utili
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Località: Viganella, frazione di Borgomezzavalle (VB) – Piemonte
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Altitudine: 500 m
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Specchio solare: installato nel 2006, attivo nei mesi invernali
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Periodo migliore per la visita: autunno e inverno, quando il contrasto tra luce e ombra è più spettacolare
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Come arrivare: da Domodossola (20 km), direzione Valle Antrona