🌉 I ponti più strani e affascinanti d’Italia

15

Novembre 2025

Un viaggio tra storia, ingegno e leggenda

L’Italia custodisce centinaia di ponti, ognuno con una storia diversa da raccontare. Alcuni sono capolavori di ingegneria antica, altri nascondono leggende popolari, altri ancora incantano per la loro posizione spettacolare tra montagne, fiumi e borghi medievali.

Da Nord a Sud, scopriamo insieme i ponti più strani e affascinanti d’Italia, un itinerario tra arte, storia e curiosità architettoniche che unisce le sponde… e i secoli.

🏞️ Ponte del Diavolo – Borgo a Mozzano (Toscana)

Ponte della Maddalena (Ponte del Diavolo) a Borgo a Mozzano

Foto di Myrabella, via Wikimedia Commons, licenza CC BY-SA 4.0.


Il Ponte del Diavolo, capolavoro medievale sulla valle del Serchio, Lucca.

 

Costruito tra XI e XIV secolo per volere di Matilde di Canossa, il Ponte della Maddalena, noto come Ponte del Diavolo, è uno dei più iconici della Toscana.
La sua forma irregolare, con un’enorme arcata centrale e altre più piccole, lo rende unico.

🔸 Curiosità: la leggenda narra che il costruttore, in difficoltà, fece un patto con il diavolo per completarlo, ma lo ingannò facendo attraversare per primo un cane.
Oggi è visitabile a piedi e offre una vista spettacolare sulla Garfagnana.

🕰️ Ponte Vecchio – Firenze (Toscana)

Ponte Vecchio sull’Arno, Firenze


Il Ponte Vecchio di Firenze, simbolo indiscusso della città.

 

Simbolo eterno di Firenze, il Ponte Vecchio è uno dei luoghi più fotografati d’Italia.
Costruito nel 1345, ospita ancora oggi botteghe di orafi e artigiani sospese sopra l’Arno.
Durante la Seconda guerra mondiale fu l’unico ponte di Firenze a non essere distrutto, per volere diretto di Hitler, che ne ammirava la bellezza.
Al di sopra scorre il Corridoio Vasariano, la galleria sopraelevata che univa Palazzo Vecchio a Palazzo Pitti.

🌫️ Ponte dei Sospiri – Venezia (Veneto)


Il Ponte dei Sospiri collega Palazzo Ducale alle prigioni di Venezia.

 

Costruito nel 1600 in pietra d’Istria, il Ponte dei Sospiri collega Palazzo Ducale alle antiche prigioni di Venezia.
Il nome deriva dai “sospiri” dei prigionieri che lo attraversavano per l’ultima volta guardando la laguna.
Oggi, al contrario, è diventato uno dei ponti più romantici al mondo: secondo la leggenda, le coppie che si baciano sotto il ponte al tramonto si ameranno per sempre.

🌉 Ponte Gobbo – Bobbio (Emilia-Romagna)

Ponte Gobbo (Ponte Vecchio) a Bobbio

Foto di Vid Pogacnik, via Wikimedia Commons, licenza CC BY-SA 4.0.


Le arcate irregolari del Ponte Gobbo, simbolo di Bobbio.

 

Il Ponte Gobbo, o Ponte del Diavolo, attraversa il fiume Trebbia con 11 arcate irregolari che gli conferiscono un profilo ondulato.
Secondo la leggenda, San Colombano lo fece costruire con l’aiuto del diavolo, promettendogli l’anima del primo passante (che fu, come sempre, un cane).
Oggi è uno dei simboli più amati dell’Emilia-Romagna, meta di viaggiatori e fotografi da tutto il mondo.

 

🏛️ Ponte di Tiberio – Rimini (Emilia-Romagna)

 


Il Ponte di Tiberio, esempio di architettura romana perfettamente conservato.

 

Il Ponte di Tiberio, costruito tra il 14 e il 21 d.C., è uno dei ponti romani meglio conservati al mondo.
Realizzato in pietra d’Istria, collega il centro storico di Rimini al Borgo San Giuliano.
Dopo oltre duemila anni, è ancora in uso, dimostrando l’incredibile ingegneria romana.
È anche uno dei luoghi più suggestivi per ammirare il tramonto sulla città.

🌅 Ponte Acquedotto – Gravina in Puglia (Puglia)

Ponte Acquedotto, Gravina in Puglia

Foto di Lucrezia Gennaro, via Wikimedia Commons, licenza CC BY-SA 4.0.


Il ponte-acquedotto di Gravina, tra i più spettacolari del Sud Italia.

 

Un’opera maestosa nel cuore della Murgia: il Ponte Acquedotto di Gravina collega due colline separate da un profondo burrone.
Costruito nel Seicento e restaurato più volte, serviva come acquedotto e come passaggio pedonale.
La sua fama è cresciuta dopo essere apparso nel film “No Time to Die” (2021), con Daniel Craig nei panni di James Bond.
Uno spettacolo per gli occhi e per gli amanti del cinema e dell’architettura.

🌀 Ponte sul Basento – Potenza (Basilicata)

Il ponte di Sergio Musmeci, un capolavoro moderno di cemento e design.

 

Disegnato dall’ingegnere Sergio Musmeci e inaugurato nel 1976, il Ponte sul Basento è una delle opere più originali dell’ingegneria moderna italiana.
È composto da una struttura in cemento armato continua, che sembra muoversi come una scultura sinuosa.
È un simbolo della città di Potenza e un esempio straordinario di come l’arte possa fondersi con la funzionalità.

🌉 Conclusione

Dai ponti romani ancora percorribili a quelli medievali immersi nel mistero, fino ai capolavori moderni, i ponti d’Italia raccontano storie di coraggio, ingegno e bellezza.
Attraversarli significa non solo passare da una sponda all’altra, ma viaggiare nel tempo, scoprendo come la mano dell’uomo e la forza della natura abbiano saputo convivere in perfetto equilibrio.

Sei un albergatore? Inserisci la tua struttura sul nostro portale

Scopri