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Aprile 24, 2024
Tatjana
CESENATICO VERDEBLU, SULLA RIVIERA ROMAGNOLA IN POCHI MINUTI DAL BLU DEL MARE AL VERDE DEI PARCHI NATURALI, VERE OASI RIGENERANTI DI NATURA
Cesenatico è conosciuta senz’altro come località balneare per le vacanze al mare di tutta la famiglia. Esattamente al centro della riviera romagnola e della riviera dei parchi divertimento, offre, infatti, chilometri di litorale con spiagge ampie e sabbiose e lidi attrezzati per ogni esigenza di vacanza. Il porto canale di Cesenatico caratterizza particolarmente il suo centro storico, dipingendo un quadro che ricorda scorci delle città del nord Europa, come Copenaghen ed Amsterdam.
Ma Cesenatico non è solo mare, la sua offerta turistica, oltre a variegate manifestazione culinarie, culturali e sportive, come tornei agonistici, la gara ciclistica della Nove Colli del 20 maggio, la Spartan Race del 28 maggio, comprende anche dei polmoni verdi spettacolari, oasi di natura rigeneranti dove fare sport, passeggiate, picnic, prendere il fresco e far giocare i bambini.
QUALI SONO I PARCHI DI CESENATICO?
Sapientemente distribuiti in tutto il territorio di Cesenatico si trovano ampie aree verdi attrezzate per ogni esigenza, ricerca di fresco e relax, fare passeggiate sportive, andare in bicicletta, giocare e osservare gli animali e sono: il parco di Levante, il parco di Ponente, i Giardini al mare, la Cattedrale delle foglie, la pineta di Zadina. Un paradiso per i bambini che qui trovano 
anche strutture adatte alla loro vacanza, come il VMBaby Hotel Parador.
IL PARCO DI LEVANTE DI CESENATICO
Il polmone verde di Cesenatico è sicuramente il Parco di Levante, disteso su 40 ettari di verde curato, con prato, bosco di pini domestici, pioppi, ontani, querce e arbusti. Si trova esattamente tra il centro di Cesenatico e Valverde di Cesenatico. Interamente tracciato con sentieri percorribili sia in bicicletta che a piedi, vi si trova una pista ciclabile, una pista da skate, due aree gioco per i bimbi con una grande nave di pirati, scivoli e altalene, aree relax con panchine ombreggiate, aree attrezzate per pic-nic. All’interno del parco di Levante si trova anche un punto ristoro, la Casa nel Parco, gestita dal Centro Sociale “Cesenatico Insieme”, che offre un’attività di Bar e Ristorazione, oltre ad accudire gli animali e sorvegliare che tutti rispettino le regole del decoro e della pulizia. Il ristorante è aperto dal 23 aprile a fine estate, nei weekend e nei giorni festivi e propone un menù fisso romagnolo. Organizza serate danzanti, attività e passeggiate nel parco. Il punto di forza del Parco di Levante sono i due magnifici laghetti con anatre mandarine, gallinelle d’acqua, oche, tartarughe e pesci giganti a cui i bambini si divertono tantissimo a dar da mangiare.
IL PARCO DI PONENTE DI CESENATICO
Il parco di Ponente è meno esteso del parco di Levante, la sua superfice è di 13 ettari, ma quasi completamente alberati, è immerso in un’atmosfera boschiva. Anche il parco di Levante è percorribile a piedi o in bici, perché dispone di sentieri ciclopedonali che lo attraversano interamente. Offre un’ampia area di intrattenimento, aree pic-nic, aree gioco bimbi e due campi da calcio.
I GIARDINI AL MARE
I Giardini al Mare nascono da un bellissimo progetto di riqualificazione urbana, ovvero dalla ristrutturazione della fascia ex-demaniale che si trova tra la via Carducci e gli stabilimenti balneari, e il risultato è un polmone verde a ridosso dei lidi che si estende per circa 2 chilometri. Dei veri giardini sul mare, con centinaia di alberi, siepi, fiori colorati, arricchiti con i giochi per i bambini, fontane e gazebo. Una piacevole area pedonale con comodi parcheggi, una sosta rinfrescante prima di raggiungere il mare. I giardini sono costeggiati dalla pista ciclabile che percorre l’intero lungomare.
LA CATTEDRALE DELLE FOGLIE
Percorrendo i Giardini al Mare, all’altezza tra viale Ferrara e viale Pasubio, si può ammirare la Cattedrale delle foglie, un’opera ideata da Tonino Guerra, poeta romagnolo, e realizzata in ferro dallo scultore Aurelio Brunelli, che si ispira per la realizzazione alla frase del poeta “come un mazzo di foglie”, perché “vivere è un respiro che sta chiuso anche in una foglia”. L’opera è composta da sette grandi foglie in ferro e ritagliate da lamine d'acciaio cor-ten, alte oltre tre metri, dal peso di due quintali, che rappresentano otto diverse piante: il fico, l'olmo, l'olivo, la quercia, la foglia di fantasia, il cerro e la pawlonia. Sono disposte ad anfiteatro, a rappresentare una cattedrale che simbolizza il rapporto religioso dell'uomo con la terra e con le piante, necessario per il nutrimento del corpo e dell'anima. La Cattedrale delle Foglie vuole essere un santuario della bellezza dove i visitatori possono soffermarsi e riflettere sui grandi valori della natura, per amarla e rispettarla. E, proprio come un santuario, è protetta dagli alberi e dalle foglie, messi a dimora nelle aiuole dei Giardini al Mare, in un giardino della biodiversità.