LA MERAVIGLIA DEL PORTO CANALE DI CESENATICO, PASSEGGIARE IN UNO SCORCIO CHE RICHIAMA PANORAMI RACCHIUSI TRA VENEZIA E AUCKLAND
Cesenatico è sicuramente nota come località balneare, posizionata esattamente al cento della Riviera Romagnola e della Riviera dei Parchi divertimento, ma vanta anche numerose oasi verdi, veri e propri parchi naturali e giardini variegati e freschi, anche a ridosso del lungomare, oltre a chilometri di spiagge con lidi attrezzati per ogni esigenza. E nell’immediato entroterra itinerari enogastronomici e cicloturistici di tutto rispetto. La meraviglia, spesso sconosciuta, di Cesenatico è, però, il suo Porto Canale, uno scorcio affascinante in pieno centro storico, che colpisce ogni visitatore dritto al cuore, quando, quasi sempre per caso, lo scopre inaspettatamente.
COME SI CHIAMA IL PORTO CANALE DI CESENATICO?
Il Porto Canale Leonardesco, dagli abitanti detto Fosso Venarella, lega Cesenatico al genio del Rinascimento italiano. Fu, infatti, Cesare Borgia a chiedere al grande Leonardo nel 1502 di progettare un remake del canale già esistente, soprattutto per evitare il problema degli insabbiamenti e Leonardo fece uno schizzo, una “foto storica” dell’antica Cesenatico, un disegno a volo d’uccello e una pianta della cittadina, su uno dei suoi leggendari taccuini, il “Codice L”, oggi conservati nella biblioteca dell’Istitut de France di Parigi. A quel tempo né Leonardo da Vinci né Cesare Borgia avrebbero mai potuto immaginare che quel semplice schizzo sarebbe diventato il cuore turistico di Cesenatico, la sua più grande bellezza e sicuramente il Porto Canale più suggestivo e fotografato di tutta la Riviera romagnola.
DOVE SI TROVA IL PORTO CANALE DI CESENATICO?
Il Porto Canale è il prolungamento di un canale che proviene dall’entroterra, come spesso accade in Romagna (vedi Rimini e Cervia) e va a sfociare nel mar Adriatico. Taglia in due il centro storico e ne rappresenta il vero cuore. Sulle due rive basse casette piene di luci, locali e ristoranti, ricordano le città del nord Europa, come Amsterdam o Copenaghen; mentre le alte vele colorate delle barche d’epoca nel canale riportano la memoria a città come Auckland. Il Porto Canale divide Cesenatico in Riviera di Ponente a nord e Riviera di Levante a sud. La Riviera di Levante è la zona più rinomata di Cesenatico, inizia dalla sponda sud del porto canale, passa dalla piazza del grattacielo e si sviluppa lungo i Giardini al mare, le spiagge attrezzatissime per adulti e bambini. La Riviera di Ponente è, invece, caratterizzata dai capanni sul molo di Cesenatico, ordinate palafitte che sembrano accogliere i pescherecci e i velieri di ritorno dal mare aperto. Questi capanni in legno, con piccole finestrelle ed oblò colorati, lampare e reti sospese sulle acque, testimoniano il passato marinaro di Cesenatico. Molti capanni oggi sono diventate piccole abitazioni, bed and breakfast o locali turistici.
Il modo più pittoresco per arrivare al Porto Canale è sicuramente in bicicletta, partendo dal lungomare o da viale Carducci. Diversamente si può parcheggiare l’auto nel parcheggio a pagamento vicino la ruota panoramica, altro punto sfavillante di Cesenatico, oppure nel parcheggio libero di Largo San Giacomo, distante circa 300 metri.
COSA VEDERE SUL PORTO CANALE DI CESENATICO?
La riva sinistra è la più antica, quella abitata dai pescatori, dove ancora si respira la tradizione marinara del borgo. Oltre a poter scegliere tra ristoranti tipici, cocktail bar, piadinerie e pizzerie, si può visitare il Museo della Marineria, arricchito dalla suggestiva esposizione galleggiante di velieri con vele altissime e personaggi ricreati, posta nella parte iniziale del canale; la casa natale del poeta Marino Moretti aperta al pubblico su prenotazione. Sulla riva destra si trova l’ottocentesca Pescheria, nella quale ancora oggi si può acquistare ogni giorno pesce freschissimo; la vicina piazza Ciceruacchio, dov’è tracciato il perimetro dell’antica Torre Pretoria che un tempo difendeva il porto dagli assalti dei pirati; piazza Pisacane dove si trova il monumento a Giuseppe Garibaldi. Le due rive sono collegate da un piccolo traghetto che in pochi secondi compie il suo tragitto, regalando un’esperienza breve ma molto apprezzata da grandi e piccini. Un traghetto si trova nella zona dello squero e un altro vicino all’imboccatura del molo, all’altezza della Capitaneria di Porto.
Alla fine del Porto Canale, andando verso il mare, ecco il mercato del pesce, dove ogni mattina arriva il pesce fresco dell’adriatico, e, leggermente nascosta alle sue spalle, la piazza delle Conserve, che deve il suo nome proprio alle grandi ghiacciaie pubbliche ancora perfettamente conservate, dove si conservava tutto il pescato fino ai primi del ‘900.
L’atmosfera del Porto Canale diventa magica di sera, quando tutto si illumina, le casette, le strade, i locali e le barche sulle acque. Questo è il momento giusto per concedersi una sosta, scegliendo tra le tante offerte gastronomiche proposte lungo le due rive. E l’incanto si completa a dicembre, quando il Porto Canale Leonardesco diventa il magnifico scenario del “Presepe galleggiante della Marineria” e dei Mercatini di Natale.