Tra pranzi e cenoni, aperitivi e brindisi, alzi la mano chi non ha iniziato le abbuffate natalizie ben prima della vigilia di Natale per finirle anche dopo l’epifania causa calza della befana ricca di dolci leccornie.
Arriva comunque il momento in cui tutti noi davanti lo specchio o sopra una bilancia, ci accorgiamo che panettoni e torroni, dolci tipici e cenoni, vini e liquori, hanno lasciato le loro tracce sul nostro corpo. È qui che parte, come ogni anno, la voglia di rimettersi in forma, di smaltire quei chiletti di troppo e cominciare o ricominciare con uno stile di vita sano.Oggi vi diamo qualche consiglio generale per rimetterci in forma dopo le feste, con la premessa che è comunque bene non improvvisare quando si tratta di salute e di farsi seguire da un nutrizionista o altro esperto se dobbiamo individuare il nostro traguardo partendo dalle nostre peculiarità, dal nostro stile di vita, da eventuali patologie.
La tentazione, subito dopo le feste, è spesso quella di autopunirsi riducendo drasticamente la qualità e la quantità di cibo: questa è una scelta che non deve mai essere fatta, non fa bene al nostro organismo e non risolve il nostro problema. Una riduzione della quantità è sicuramente importante e, per riuscirvi, le strategie migliori sono di utilizzare stoviglie più piccole e riempire i piatti per tre quarti. Ma soprattutto ciò che dobbiamo fare è passare ad uno stile di vita di qualità, selezionando con cura gli alimenti da ingerire e modificando la nostra quotidianità.
Il primo consiglio è di limitare per quanto possibile dolci e bevande ricche di zucchero: in questo periodo il nostro corpo ne ha fatto incetta ed ora ci viene spontaneo sentirne la necessità, per questo è consigliabile concedersi comunque del buon cioccolato fondente (almeno al 70% di pasta di cacao) che ci coccola il palato ma allo stesso tempo fa bene al nostro corpo perché ha effetti benefici sull'apparato cardiovascolare e sull'umore; inoltre contiene antiossidanti che riducono gli effetti dello stress ossidativo.
Anche la frutta secca, di cui spesso si abusa nelle feste, può rimanere sulle nostre tavole perché anche se calorica ha un basso indice glicemico, è ricca di sali minerali, acidi grassi buoni e vitamine. Inoltre mangiata come spuntino, riduce notevolmente il senso di fame.Altro consiglio è di limitare più possibile latticini (ad esclusione di latte e yogurt) e carni rosse a cui è meglio preferire quelle bianche (pollo, tacchino, coniglio…) ed introdurre una quantità maggiore di pesce e legumi in sostituzione della carne.
Ovviamente, come sempre, i veri campioni dell’alimentazione sana sono frutta e verdura, da consumare più volte al giorno, preferendo gli ortaggi in questo momento di “ripresa” in quanto la frutta è più zuccherina. È da frutta e verdura che passa per lo più la disintossicazione del nostro organismo: conservanti, coloranti, alcol sono stati nell’ultimo mese responsabili dell’accumulo di tossine nel nostro organismo. Per correre ai ripari vengono in nostro soccorso alcuni importanti alimenti di questa stagione: il finocchio, il sedano, lo zenzero, gli agrumi e via discorrendo, da acquistare preferibilmente da filiera corta o km zero per evitare i pesticidi usati per i prodotti da grande distribuzione.Ecco allora che ci si può sbizzarrire in cucina con piatti comunque colorati e ricchi, insalate di legumi e verdure, pesce con salse di agrumi, frullati, zuppe e così via.
Restano infine gli ultimi due consigli che tutti ben conosciamo: bere almeno due litri di acqua al giorno, meglio se naturale ed a temperatura ambiente per un maggiore effetto detox e, chiaramente, ricominciare la nostra attività fisica, che sia una passeggiata a passo sostenuto, palestra, ballo, nuoto o qualunque sia il nostro sport preferito.