Tra i profumi più caratteristici del Natale in Trentino, quello dello Zelten è sicuramente tra i più riconoscibili.
Si tratta di un dolce antico, nato nelle valli alpine e preparato tradizionalmente nelle settimane che precedono il Natale.
È un pane dolce ricco di frutta secca, spezie, noci, fichi e canditi, simbolo di festa e abbondanza.
Ogni valle — e spesso ogni famiglia — conserva la propria ricetta, con variazioni nella quantità di frutta, nel mix di spezie e nella forma. C’è chi lo prepara rotondo, chi ovale e chi a forma di cuore… ma una cosa non cambia mai: lo Zelten racchiude l’essenza della tradizione natalizia trentina.
Origini dello Zelten: un dolce che racconta la montagna
Il nome Zelten deriva dal tedesco “selten”, che significa raramente.
Questo dolce veniva infatti preparato solo in occasione delle grandi festività, usando ingredienti preziosi come frutta secca, canditi e spezie, difficili da reperire nei villaggi di montagna.
Veniva realizzato in grandi quantità e donato come regalo natalizio ai parenti, ai vicini e alle famiglie più povere del paese.
Lo Zelten era quindi un dolce che univa: simbolo di solidarietà, festa e comunità.
In alcune zone del Trentino si prepara il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia, come primo dolce del periodo natalizio.
L’importanza della frutta secca nelle comunità alpine
In un territorio come il Trentino, caratterizzato da inverni lunghi e rigidi, la frutta secca ha sempre rappresentato una risorsa preziosa.
Noci, fichi, prugne e mandorle erano nutrienti, facili da conservare e garantivano energia durante i mesi freddi.
Lo Zelten nasce proprio dall’unione di questi ingredienti: un dolce povero nella struttura, ma ricco nei sapori.
🎄 Ricetta tradizionale dello Zelten trentino
Ingredienti (per 1 dolce medio)
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350 g di farina 00
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150 g di zucchero
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2 uova
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80 g di burro fuso
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80 g di latte
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1 bustina di lievito per dolci
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150 g di fichi secchi
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150 g di uvetta
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100 g di mandorle
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100 g di noci
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80 g di pinoli
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100 g di canditi misti
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Scorza grattugiata di 1 arancia
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1 cucchiaino di cannella
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1 cucchiaio di grappa (facoltativo)
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Un pizzico di sale
Preparazione
1. Prepara la frutta
Metti in ammollo l’uvetta in acqua tiepida con un po’ di grappa.
Taglia fichi e canditi a pezzetti.
Trita grossolanamente noci e mandorle.
2. Prepara l’impasto
In una ciotola monta uova e zucchero.
Aggiungi burro fuso, latte, scorza d’arancia e cannella.
Unisci la farina setacciata con il lievito e un pizzico di sale.
3. Unisci la frutta
Scola l’uvetta, asciugala e aggiungila all’impasto insieme a fichi, canditi, noci, mandorle e pinoli.
Mescola bene.
4. Dai forma allo Zelten
Trasferisci l’impasto su una teglia rivestita di carta forno e modellalo con le mani dandogli una forma ovale o rotonda.
Decora la superficie con noci, mandorle e ciliegie candite.
5. Cuoci
Inforna a 170°C per circa 45 minuti.
Lo Zelten deve risultare dorato ma non secco.
6. Riposo
Come da tradizione, si lascia riposare anche per 2–3 giorni, perché i sapori si amalgamano e diventano più intensi.
Un dolce da regalare (come vuole la tradizione)
Lo Zelten è ancora oggi considerato un dolce natalizio da donare.
Molte famiglie trentine lo preparano in più versioni, ognuna da regalare a una persona speciale.
È perfetto da:
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portare come dono durante le feste,
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servire con vin brulé,
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accompagnare al caffè dopo il pranzo di Natale.

