In Sardegna la zona orientale, conosciuta come Ogliastra è un incantevole mix di rocce, calette e distese di sabbia bianca. Il nostro viaggio alla scoperta del versante sud orientale parte da Baunei, un paese costruito intorno al centro storico in un contesto naturalistico molto suggestivo. La bellezza di questo territorio è data dalla vicinanza tra mare e monti, tra le zone di maggiore interesse abbiamo Aguglia d Pedra Longa, Capo Montesanto, Portu Petrosu, Cala Bigiala, Cala Galoritze, Cala Mariolu e Cala Sisine. L’altopiano basaltico del Golgo presenta la voragine Su Sterru ed il Nuraghe Coa’ Serra. As Piscinas racchiude una serie di conche naturali per l’acqua piovana, utilizzata per la lavorazione dei metalli ed in passato considerato luogo ideale per compiere riti magici. Santa Maria Navarrese è una frazione di Baunei che ha come sfondo il Supramonte, affacciandosi su un mare cristallino con l’isolotto dell’Ogliastra. L’isolotto dell’Ogliastra è una massa di granito rosa alta circa 47 metri che si estende per oltre 10 ettari. Un’incantevole scultura creata dal mare e dal vento che presenta in cima una suggestiva statua della Madonna di Ogliastra. Su questo particolare isolotto cresce rigogliosa una vegetazione con olivastri ed euforbie, fichi d’India e piante che si estendono fino al mare. Questo habitat unico ed puro ospita delle importanti specie di uccelli tra cui i gabbiani reali, i gabbiani corsi, i marangoni e le berte. Le acque che circondano l’isola sono il luogo ideale per gli amanti della subacquea. Arbatax è considerata la porta dell’Ogliastra, il suo incantevole scenario fatto di rocce e scogliere di porfido rosso sono uno spettacolo. Cala Moresca è un vero e proprio paradiso, caratterizzata da ciottoli di granito è uno dei tratti più caratteristici della costa. Bari Sardo è uno scrigno di storia e cultura, immerso in uno scenario naturalistico unico. Numerosi nuraghi costellano il territorio, come il Nuraghe Sellersu, la domus de janas di Pizzù e Martii e la Funtana Su Rettore. Un paese antico ricco di tradizioni, con case rustiche, torri spagnole e diverse botteghe di artigianato tessile. Dal punto di vista naturalistico, Barisardo è il paradiso di chi pratica la subacquea, grazie alle distese di posidonia oceanica. La spiaggia di Barisardo è conosciuta come Spiaggia della Torre di Bari ed è caratterizzata da una sabbia grossa color ocra e da una fitta pineta che si erge ai lati della torre spagnola. Muravera è un importante centro medievale che conserva importanti testimonianze archeologiche. I megaliti Mehir Cuili Piras, un calendario di pietra per individuare i cicli delle stagioni, maestoso ed emozionante. Lungo la costa sono presenti tre torri spagnole: Capo Ferrato, Torre Salina e la Torre dei Dieci Cavalli. Questa zona è caratterizzata anche dalla presenza di stagni costieri come Feraxi, Colostrai, Torresalinas e Murtas. Andando più a Sud arriviamo a Costa Rei, con un meraviglioso mare cristallino ed una spiaggia incontaminata. Maracalagonis è un borgo abitato fin dall’antichità, ne sono testimonianza i nuraghi, la necropoli e l’antico villaggio di Cannesisa. Il centro del paese conserva importanti chiese risalenti al 1200. Degne di nota anche le spiagge: Geremeas, Bacco Mandara e Torre delle Stelle. Nella punta sud orientale della Sardegna si estende un’incantevole zona costiera con spiagge bianchissime e mare cristallino, la zona di Villasimius. L’area marina protetta di Carbonara è un ecosistema marino incontaminato. Sullo stagno di Notteri nidificano particolari specie di uccelli, per questo motivo è considerato un paradiso per coloro che praticano birdwatching. La Fortezza Vecchia oggi ospita il Museo Archeologico che conserva reperti di età nuragica e medievale. Lo Stagno di Notteri è l’habitat di gabbiani, cormorani e limicoli, mentre i fenicotteri rosa vivono qui solo d’inverno. Cala Caterina è una caletta racchiusa tra le scogliere, con una spiaggia chiara ed una fitta macchia mediterranea. Il forte contrasto cromatico tra il verde della vegetazione ed il turchese del mare, rende questo luogo quasi incantato. Il Golfo degli Angeli è dove sorge la città di Cagliari. Fondata dai fenici, sorge su sette colli: Castello, Colle San Michele, Colle di Bonaria, Monte Urpino, Monte Claro, Tuvu Mannu e Tuvixeddu. A Cagliari è presente la più grande necropoli punica del Mediterraneo. Da visitare anche il rigoglioso orto botanico, con piante sia mediterranee che tropicali. Le diverse influenze e dominazioni che si sono succedute a Cagliari hanno lasciato numerose tracce nella città, regalando un’atmosfera unica al mondo. Tra Cagliari e Quartu Sant’Elena, si estende la splendida spiaggia del Poetto, dominata dal promontorio conosciuto come Sella del Diavolo. La spiaggia del Poetto è caratterizzata da una spiaggia bianca e lunghissima, meta preferita dai cagliaritani, sia per la bellezza del luogo, sia per le attrattive ed i servizi che questa zona offre. A Quartu Sant’Elena le spiagge si alternano ad alte scogliere, lo Stagno di Molentargius è un’oasi naturale protetta, tra le più belle d’Europa. Tra le spiagge più famose Cala Regina, Is Mortorius e Mari Pintau. Non solo mare e natura, ma anche incantevoli luoghi di culto come la Basilica di Sant’Elena imperatrice, la quale conserva statue lignee di pregio ed affreschi. Il Museo delle Tradizioni Contadine è racchiuso nella Casa Museo Sa Dom’e Farra, mentre il Museo etnografico “Il ciclo della vita espone oggetti di uso quotidiano legati alla tradizione sarda.