Palermo è la città più araba d'Italia, in cui la dominazione è ancora ben visibile nei monumenti e nei principali edifici di culto. Il passato multietnico del capoluogo siciliano, si rivede anche nella sua ricca gastronomia, dove si combinano ricette ricche di sapori tipici.
Il centro storico di Palermo, per la sua struttura urbanistica di impronta araba, ricca di vicoli e viuzze, è particolarmente adatta ad un tour effettuato a piedi.
Piazza Politeama è la principale piazza di Palermo, in cui convergono le principali strade cittadine, attraversando le quali si in Piazza G. Verdi dove si erge, in tutta la sua maestosità, il più grande Teatro d’ Europa: il Teatro Massimo. Si prosegue lungo la via Maqueda, antica strada commerciale di Palermo, ricca di chiese e palazzi storici. Via Candelai è il ritrovo notturno multietnico e cuore della movida palermitana. Piazza Vigliena, detta comunemente Quattro Canti od anche Ottagono o Teatro del Sole, taglia esattamente in quattro parti la pianta di Palermo.
Dal Duomo di Palermo (Cattedrale) proseguiamo ancora verso Piazza della Vittoria per giungere al Palazzo Reale (Palazzo dei Normanni).
Ritorniamo sul nostro percorso attraversando vicoli più interni facenti parte degli antichi quartieri arabi. Passiamo innanzi la Chiesa e comunità di S. Chiara, piazzetta Pietro Speciale e attraversiamo via Maqueda per giungere a Piazza Pretoria, sede del palazzo comunale, detta anche Piazza della vergogna (per le sue statue desnude).
Uno scorcio della Chiesa della Martorana denominata anche Santa Maria dell' Ammiraglio e di San Cataldo famosissima per le sue caratteristiche cupole rosse di matrice araba e, percorrendo la via Discesa dei Giudici, arriviamo in via Roma, principale arteria viaria della città che la collega orizzontalmente dalla Stazione ferroviaria centrale fino alla zona nuova. Attraversiamo il Corso Vittorio Emanuele, superiamo il Teatro Biondo e scendiamo attraverso una delle scalinate più caratteristiche di Palermo (discesa Caracciolo), per arrivare nel cuore dello storico mercato della Vucciria.