Messina

Antica città, Messina ha raggiunto l'apice della sua grandezza fra il tardo medioevo e la metà del XVII secolo quando contendeva a Palermo il ruolo di capitale siciliana.

Messa a ferro e fuoco nel 1678 dopo una storica rivolta antispagnola che comportò l'annientamento della sua classe dirigente, un primo devastante terremoto l'ha semidistrutta nel 1783 prima che il successivo sisma e maremoto del 1908 la radesse al suolo facendo 80.000 vittime. Ricostruita, a partire dal 1912, la città moderna si presenta con una maglia ordinata e regolare con vie ampie e rettilinee in direzione nord-sud. Negli ultimi anni, sono in corso progetti mirati alla riqualificazione della città attraverso opere come il waterfront, una nuova sede per la stazione ferroviaria, il ponte sullo stretto.

Molte delle opere d'arte e degli edifici realizzati nei secoli sono andati perduti, ma la città conserva ancora esempi monumentali di assoluta rilevanza: la bizantina Basilica Cattedrale Protometropolitana, la Chiesa della Santissima Annunziata dei Catalani , il Palazzo Zanca, sede del municipio, la Galleria Vittorio Emanuele III , il Teatro Vittorio Emanuele II ,  il Monumento ai caduti , il Monumento alla batteria siciliana Masotto, Porta Grazia , ma anche la Fontana di Orione, la fontana del Nettuno, il Castel Gonzaga, il Castello del Santissimo Salvatore e molteplici altre opere e strutture. 

Il complesso di bellezze naturali è, in genere, protetto da parchi e riserve, come, ad esempio, il Parco dei Nebrodi, il Parco Fluviale dell'Alcantara, la Riserva Naturale del Lago di Trearie, la Riserva Naturale Fiumedinisi, la Riserva Naturale del Bosco di Malabbotta.