Racconti di viaggio: la nostra meritata vacanza a Rodi Garganico,dopo un anno di lavoro

Il momento della partenza per le vacanze estive è sempre bellissimo.
I preparativi cominciano già diversi giorni prima, quando inizio a preparare la lista di tutto  ciò che dovrò portare o che ho paura di dimenticare! Costumi, teli mare, protezione solare , giochi da spiaggia…
Quest’anno il momento di partire è stato atteso con particolare impazienza: venivamo da un anno molto duro considerando lo stress lavorativo accumulato in ufficio da me e mio marito e la fatica di Andrea, la fatica di un bimbo di 9 anni che non ama la matematica ed ha un’insegnante molto esigente, che assegna numerosi compiti per le vacanze. Andrea non vedeva proprio l’ora di lasciarsi alle spalle libri e quaderni.
E così abbiamo deciso che questa volta dovesse trattarsi di una vacanza rigenerativa per tutti ed abbiamo prenotato per un Villaggio a Rodi Garganico, in pensione completa. Mettersi in macchina è già essere in vacanza e già in città respiravamo aria di mare, così il viaggio, seppure abbastanza lungo, non è stato affatto pesante. Siamo arrivati in serata che era già ora di cena e poi stanchi morti siamo andati a riposare. Dal giorno dopo è iniziata la nostra grande e vera vacanza: io e mio marito, desiderosi di relax, abbiamo trascorso la settimana alternandoci tra spiaggia e piscina, mentre Andrea ha completamente rimosso l’angoscioso pensiero della matematica ed è stato letteralmente travolto dal gruppo di animazione che gli ha praticamente riempito le giornate. Di mattina non vedeva l’ora di andare in spiaggia per partecipare ai giochi organizzati dai ragazzi del miniclub, e nel pomeriggio tra le attività in piscina ed i tornei sportivi, la giornata volava. I giochi di gruppo organizzati gli hanno permesso di conoscere molti bambini, con cui ancora mantiene contatti,  e durante la vacanza si è appassionato  al ping pong, che ora adora. A sera era praticamente distrutto e felicissimo. E come lui anche noi, che tra gustosi piatti tipici e tintarella, siamo tornati a casa rigenerati e soddisfatti.