Esistono luoghi in Italia dove il confine tra terra e mare sembra dissolversi: isole che si possono raggiungere a piedi, senza imbarcazioni e senza traghetti.
Alcune lo permettono grazie a fondali bassissimi, altre tramite strisce di terra che emergono durante la bassa marea, altre ancora attraverso ponti pedonali storici.
Ecco una guida completa, reale e verificata, alle isole italiane davvero raggiungibili a piedi.
🏝️ Isola di San Biagio (Lago di Garda, Lombardia)
L’isola che riemerge con la bassa marea
L’Isola di San Biagio si trova davanti a Manerba del Garda ed è uno dei fenomeni naturali più affascinanti del territorio.
Nei periodi di bassa marea, infatti, una striscia di terra affiora creando un collegamento naturale con la costa.
È possibile raggiungerla camminando con l’acqua alle caviglie o alle ginocchia.
In estate è una destinazione molto amata per:
-
acque poco profonde e limpide
-
natura selvaggia
-
panorama sul Garda meridionale
👉 È anche conosciuta come “Isola dei Conigli”.
🏝️ Isola Tiberina (Roma, Lazio)
L’unica isola urbana del Tevere, raggiungibile a piedi tutto l’anno
L’Isola Tiberina è collegata alle due sponde del Tevere da ponti pedonali storici:
-
il Ponte Fabricio (62 a.C.), ancora oggi percorribile
-
il Ponte Cestio, che la collega al quartiere Trastevere
È una delle isole più antiche al mondo ad essere sempre raggiungibile a piedi.
Oltre al fascino storico, ospita:
-
la Basilica di San Bartolomeo
-
l’Ospedale Fatebenefratelli
-
scorci romani suggestivi soprattutto al tramonto
🏝️ Isola di Santa Maria (Stagnone di Marsala, Sicilia)
Quando il mare si fa basso come una laguna caraibica
Situata nella Riserva Naturale dello Stagnone, l’Isola di Santa Maria è circondata da acque molto basse, spesso inferiori a 50 cm.
In diversi tratti, soprattutto nei mesi estivi, è possibile raggiungerla camminando o avanzando nell’acqua bassa.
Il fenomeno è reale e documentato: deriva dalla particolare morfologia della laguna e dal fondale piatto.
È uno dei luoghi più suggestivi della Sicilia occidentale.
🏝️ Isola della Gaiola (Napoli, Campania)
Un’isola raggiungibile tramite un piccolo ponte
L’Isola della Gaiola, nel Parco Sommerso di Gaiola (Posillipo), è formata da due isolotti separati da un canale.
La parte più vicina alla costa è raggiungibile tramite un piccolo ponticello pedonale.
È una delle zone marine più belle di Napoli, conosciuta per:
-
fondali limpidi
-
reperti archeologici sommersi
-
snorkeling e immersioni
🏝️ Isola di Pellestrina (Laguna di Venezia, Veneto)
Collegata da una sottile lingua di terra e difese murarie
L’isola di Pellestrina è tecnicamente un’isola, ma è collegata tramite i “murazzi” — antiche difese veneziane in pietra.
Si può raggiungere a piedi camminando lungo i percorsi pedonali che uniscono Pellestrina con Ca’ Roman.
È uno dei tratti più selvaggi e tranquilli della laguna.
🏝️ Isola di San Pietro in Bevagna (Taranto, Puglia)
Un isolotto microscopico raggiungibile a piedi
Nella zona di Specchiarica esiste un piccolo isolotto, vicinissimo alla riva, che può essere raggiunto camminando tra acque basse e trasparenti.
Non è un’isola abitata né un luogo turistico, ma è un fenomeno naturale reale.
È una curiosità amata da chi esplora la costa pugliese a piedi o con pinne e maschera.
❌ Isole spesso citate online, ma NON raggiungibili a piedi
Per evitare confusione, ecco un elenco di isole che vengono segnalate in molti blog…
ma NON si possono raggiungere camminando:
-
Isola di San Giulio (Lago d’Orta) → solo in barca
-
Isola Comacina (Lago di Como) → solo traghetto
-
Panarea e isolotti vicini → raggiungibili solo via mare
-
Isola delle Femmine (Sicilia) → accesso regolamentato, no pedonale
-
Mortorio (Sardegna) → area protetta, accesso via mare e spesso vietato
👉 Il nostro elenco contiene solo isole realmente accessibili a piedi.
🌟 Conclusione
In Italia non mancano luoghi dove sembra che il mare voglia concedere un passaggio speciale.
Che si tratti di una striscia di terra che emerge, di un ponte antico o di acque basse e cristalline, queste isole offrono esperienze uniche, semplici e affascinanti, perfette per chi ama esplorare camminando.
Un modo lento e suggestivo per scoprire il nostro territorio da una prospettiva diversa.

