Bonus Vacanze 2021, come e dove utilizzarlo

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Aprile 2021
Anna

Lo scorso febbraio il decreto Milleproroghe ha confermato la possibilità di utilizzare il Bonus Vacanze fino alla fine del 2021. Andiamo a vedere nello specifico di cosa stiamo parlando.

Il Bonus Vacanze (o Credit Tax) è una misura introdotta nel 2020 per agevolare l’accesso alle vacanze degli italiani in un anno difficile come quello della pandemia da Covid-19. Richiedibile on line attraverso l’applicazione “IO” fino al 31.12.2020, ha concesso un buono sconto modulato secondo la composizione del nucleo familiare: € 150 per i singoli, € 300 per i nuclei di due persone, € 500 per chi ha almeno un figlio a carico. Il buono è stato concesso a tutti coloro i quali, al momento della richiesta, avevano un ISEE inferiore ai 40mila €. Vista la difficoltà per molti richiedenti di utilizzarlo nell’anno 2020, il termine ultimo per fruirne (attenzione, non per richiederlo) è stato esteso prima fino al 31 giugno 2021 ed infine al 31 dicembre 2021.

Come può essere utilizzato?
Il Bonus Vacanze può essere speso esclusivamente per vacanze in Italia presso Villaggi Turistici, Campeggi, Hotel, B&B e agriturismi, in un’unica struttura e in un’unica soluzione, quindi per un solo soggiorno. Una volta individuata la struttura in cui si desidera trascorrere la vacanza, basterà comunicarle il Codice Univoco rilasciato dal sistema ed il Codice Fiscale del richiedente. La struttura attiverà il bonus che da quel momento si considera “azzerato”, quindi non potrà più essere restituito o utilizzato in altro modo dalla famiglia, anche in caso di annullamento del soggiorno.

Lo sconto è fruibile nella misura dell’80% sotto forma di sconto immediato per il pagamento della vacanza alla struttura turistica, mentre il restante 20% può essere detratto in sede di dichiarazione de redditi da parte del richiedente. Quindi se il soggiorno costa 1000 €, con il mio buono da 500 € avrò uno sconto immediato di 400 € sulla vacanza, e potrò detrarre gli altri 100 € in sede di dichiarazione dei redditi.

Nel caso in cui l’importo del soggiorno sia inferiore al valore del Bonus Vacanza, la somma sarà comunque utilizzata per intero: per es. se il mio soggiorno costa 350 € ed ho un Bonus Vacanza da 500 €, lo sconto immediato di 400 € coprirà per intero il costo della vacanza, le somme residue non potranno essere recuperate, fatta salva la possibilità di detrarre il 20 % del valore del buono in sede di dichiarazione dei redditi.

È da tenere sempre presente che la scelta di accettare il Bonus non è obbligatoria ma a discrezione della struttura  ricettiva, la quale può decidere in tutta autonomia delle condizioni di utilizzo particolari, per esempio sul numero minimo di notti o sulla spesa minima.

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