Viaggio in Sicilia tra mare, cultura e natura

Duomo e realizzata nel 1500 da un collaboratore di Michelangelo Buonarroti. Nel Museo Regionale sono conservate le ultime due opere realizzate da Caravaggio che soggiornò qui dopo il suo viaggio a Malta, dove uccise un uomo. Egli rimase in Sicilia aspettando il perdono papale che non gli fu mai concesso. Qui realizzò l'Adorazione dei Pastori e La Resurrezione di Lazzaro.
 

Taormina è famosa per la presenza di un grande teatro di origine ellenistica, che oggi si presenta con un impianto romano. Scavato nella roccia, è sospeso tra il mare Jonio e l’imponente maestosità dell’Etna. Nel periodo greco qui venivano rappresentate tragedie mentre nel periodo romano veniva utilizzato come arena dai gladiatori. Isola Bella è considerata la Perla del Mediterraneo e custodisce un ambiente marino di grande varietà: nei fondali relitti e reperti archeologici raccontano di un passato di navigatori, mentre la flora e la fauna marina è  diversificata ed unica, è stata istituita qui una riserva marina naturale anche grazie alla presenza di piante tipiche della macchia mediterranea. Da visitare a Taormina anche la Chiesa Medievale dedicata a San Nicola di Bari.

Le Isole Eolie sono dei meravigliosi gioielli immersi nel Mar Tirreno, uno dei luoghi più suggestivi del mediterraneo. Inseriti nella World Heritage List dell'Unesco, l'arcipelago delle Eolie suscita sempre emozioni: Lipari, Vulcano, Stromboli, Salina, Filicudi,Alicudi e Panarea, ognuna di esse ha delle peculiarità naturalistiche, paesaggistiche, culturali ed ambientali tutte da scoprire. La vivacità di Lipari, con il suo caratteristico centro storico ed il museo archeologico dedicato al mare, Vulcano con le sue acquee sulfuree ed i fanghi terapeutici, Stromboli una dama bianca sulla tipica sabbia nera e le strette viuzze, Salina, Filicudi ed Alicudi che incantano con la loro natura aspra e selvaggia, mentre Panarea è da sempre considerata una meta da sogno grazie alle sue cale e le sue spiagge rosse.

Catania è una città dalla storia millenaria: il mare cristallino e le vette innevate, il patrimonio storico ed archeologico, il barocco del suo centro storico, proclamato patrimonio Unesco nel 2002, uniti alla vivacità ed alla cordialità dei siciliani, rendono questa meta un luogo magico. Sorge ai piedi dell'Etna, il vulcano più grande d'Europa. Scogliere, insenature e baie, la riviera catanese che si estende dal Simeto all'Alcantara, immerse nel profumo dei mandorli e nella bellezza delle tipiche betulle. Il Parco dell'Etna possiede un inestimebile valore naturalistico, così come il Parco dell'Alcantara ed il Parco dei Nebrodi. Non solo mare e natura a Catania, ma anche un patrimonio culturale di rilievo: simbolo della città è la cattedrale di Sant'Agata, un meraviglioso duomo Normanno, risalente al 1092. Da visitare anche il Castello Ursino edificato per il volere di Federico II di Svevia intorno al 1250, fu sede dei reali aragonesi, mentre oggi ospita il Museo Civico Cittadino; il Palazzo degli Elefanti è un altro luogo di interesse architettonico, ricostruito dopo il terremoto del 1693, presenta una forma quadrangolare ed è stato realizzato da diversi architetti, oggi qui sorge il Municipio Cittadino.

Ragusa è una città dall'anima barocca, immersa nella Val di Noto, caratterizzata dalla presenza di numerosi palazzi nobiliari. Set cinematografico naturale, la città vanta una storia antica che la differenzia dalle altre città siciliane. La parte vecchia della città, conosciuta come Ragusa Ibla è ricca di edifici sacri e dal 2002 è Patrimonio Unesco. Il Giardino Ibleo è una meraviglia della botanica, un patrimonio scientifico di rilievo, immerso nelle antiche mura della città. A 15 chilometri da Ragusa il famosissimo Castello di Donna Fugata, una dimora nobiliare di fine 1800. Il suo nome secondo la leggenda è dovuto alla fuga della Regina Bianca di Navarra, vedova del Re Martino I d'Aragona. Spesso location cinematografica, fu spesso associato al film "Il Gattopardo", anche se qui non furono girate scene della pellicola. Il Castello è inserito in uno splendido parco di otto ettari, ricco di piante e di giochi vari che aveva fatto installare il Re al fine di intrattenere gli ospiti.